Incontro con le scuole di Faetano e Dogana (San Marino)
Venerdì 21 aprile 2017I bambini delle elementari di Faetano e Dogana sono stati "in prima linea" per la sicurezza del territorio e delle persone durante l'incontro con la Protezione Civile della Repubblica di San Marino e quella italiana della Val Marecchia, del Gruppo Cinofilo di Jesi e dei Pompieri Senza Frontiere.
Protetti dal caschetto in testa e con tanta concentrazione ed emozione, sono riusciti perfettamente ad immedesimarsi, anche solo per gioco e per un giorno, nel difficile ruolo di chi aiuta gli altri in situazioni d'emergenza.
E' stata una lezione fuori dal comune quella a cui hanno partecipato gli alunni delle elementari di Faetano e Dogana. I bambini, delle classi quarte e quinte, hanno lavorato fianco a fianco per alcune ore con gli uomini della Protezione Civile, per comprendere cosa voglia dire tutelare le persone e il territorio.
Si tratta di un progetto pilota pensato per far sviluppare sensibilità e attenzione verso i luoghi in cui viviamo e verso l'ambiente. I ragazzi, divisi in gruppi, hanno girato per le stazioni allestite ed è stato spiegato loro anche come comportarsi in caso di terremoto. Fondamentale per l'iniziativa è stata la collaborazione tra realtà sammarinesi e italiane.
I Pompieri Senza Frontiere Italia e San Marino hanno "guidato" i bambini nella conoscenza del comportamento dei cani e dei loro conduttori nelle modalità di ricerca delle persone scomparse o coinvolte nel crollo di strutture o di frane.
Protetti dal caschetto in testa e con tanta concentrazione ed emozione, sono riusciti perfettamente ad immedesimarsi, anche solo per gioco e per un giorno, nel difficile ruolo di chi aiuta gli altri in situazioni d'emergenza.
E' stata una lezione fuori dal comune quella a cui hanno partecipato gli alunni delle elementari di Faetano e Dogana. I bambini, delle classi quarte e quinte, hanno lavorato fianco a fianco per alcune ore con gli uomini della Protezione Civile, per comprendere cosa voglia dire tutelare le persone e il territorio.
Si tratta di un progetto pilota pensato per far sviluppare sensibilità e attenzione verso i luoghi in cui viviamo e verso l'ambiente. I ragazzi, divisi in gruppi, hanno girato per le stazioni allestite ed è stato spiegato loro anche come comportarsi in caso di terremoto. Fondamentale per l'iniziativa è stata la collaborazione tra realtà sammarinesi e italiane.
I Pompieri Senza Frontiere Italia e San Marino hanno "guidato" i bambini nella conoscenza del comportamento dei cani e dei loro conduttori nelle modalità di ricerca delle persone scomparse o coinvolte nel crollo di strutture o di frane.