Progetto per il sostegno del servizio antincendio di Ilha do Sal (Capo Verde)
La richiesta di formazione e di sostegno al servizio di Protezione Civile di ILHA DO SAL (Capo Verde), dapprima informalmente, ci perviene nell’agosto del 2007 attraverso un Socio Volontario dell’Associazione, residente occasionale nell’isola, facente parte della Delegazione di Biella.
Dopo i primi contatti informali, utili per la messa a punto della richiesta, ci pervengono formalmente due richieste di aiuto nei primi giorni di marzo 2008, rispettivamente dal Predidente della Camera Municipale di Sal e dal Direttore della Protezione Civile dell’isola. PSF si è subito attivata per iniziare la redazione dei programmi di formazione e a reperire automezzi e materiali antincendio da inviare a Ilha do Sal. Dopo lunga ricerca, grazie alla rete di cui PSF è parte attiva, sono stati trovati due idonei automezzi che rispondessero alle esigenze menzionate. Attualmente il servizio “antincendio” dell’isola, dispone di un vetusto furgone polivalente, una precarie ambulanze senza dotazioni di bordo e pochi attrezzi antincendio. Da tempo il Comune di Ilha do Sal sta mettendo in atto dei tentativi per sviluppare un sistema di Protezione Civile con pochi margini di successo raggiunti ad oggi. La formazione professionale e mezzi di soccorso e i materiali sono pressochè inesistenti o comunque inadeguati a dare un’adeguata risposta di sicurezza. Gli addetti profondono molte risorse al Servizio di Protezione Civile, ma la carenza di formazione rende tutto molto più difficile. Anche in questa direzione PSF intende impegnarsi per sviluppare tale importante servizio di soccorso, dotando il settore di un’idonea imbarcazione, dei necessari materiali nautici e dell’indispensabile formazione. Il 4 di maggio 2012 è stato approntato il primo container con i letti e gli altri materiali antincendio e il veicolo antincendio. L'iniziativa si è resa possibile grazie all'interessamento al Socio Gianni Naccarato, che lavorando per alcuni periodi dell'anno nell'isola, ha potuto prendere i contatti istituzionali con la Protezione Civile del luogo. L'Associazione Pompieri Senza Frontiere, Delegazione di Biella che ha come referente il Socio Andrea Bozzo, ha concretizzato la spedizione. Grazie alla Clinica Vialarda di Biella, facente parte del gruppo Policlinico di Monza, è stato possibile inviare 40 letti da ospedale ed una ambulanza, essendo stati questi donati all'associazione Pompieri Senza Frontiere. La Delegazione PSF di Biella ha provveduto alla donazione di attrezzature antincendio ed un mezzo antincendio che oramai non garantivano più requisiti di economicità e sicurezza per gli standard attuali, ma che possono essere ancora utilizzati in paesi in via di sviluppo. Il tutto è stato spedito via nave, ed il trasporto del mezzo antincendio fino al porto di La Spezia è stato possibile grazie al Coordinamento della Protezione Civile di Biella. Il costo è stato sostenuto in parte dall'Associazione Pompieri Senza Frontiere ed in parte dalla Camara Municipal de Cabo Verde, ossia la Protezione Civile locale.Un esempio di come sinergie tra pubblico e privato possano riuscire a raggiungere importanti traguardi. |