A casa in sicurezza
L’ambiente casalingo, quello che maggiormente infonde in ognuno di noi un senso di calore e protezione, si rivela invece l’ambiente che cela i maggiori rischi per l’uomo, anche negli oggetti più comuni che spesso ci accompagnano nella quotidianità e dai quali traiamo dei benefici.
Tuttavia la maggior parte dei rischi dell’ambiente a noi più famigliare, possono essere evitati se conosciuti. La loro classificazione è difficile perché non censiti alla stessa stregua degli incidenti stradali e quelli sul lavoro. Inoltre il dato certo è reso ancora più difficile dal fatto che molti degli infortunati, se non nei casi più gravi, spesso non ricorrono alle cure ospedaliere.
Mettiamo a confronto alcune cifre tra gli incidenti domestici e quelli stradali o sul lavoro.Nel nostro Paese ogni giorno soprattutto donne e bambini subiscono incidenti domestici con danni fisici permanenti.
In breve ogni anno accadono:
Le cause degli incidenti in casa sicuramente gli attrezzi da cucina sono i maggiori responsabili, seguono poi le scale, l’elettricità, il gas, le ustioni, i pavimenti e tanti altri ancora. Vediamo alcune delle cause più frequenti di incidenti.
Dall’analisi di questo breve elenco di rischi, è possibile dedurre che un comportamento maggiormente responsabile potrebbe limitare sensibilmente la percentuale degli incidenti.
Se saliamo su una scala, assicuriamoci che questa sia a norma ma soprattutto sistemiamola correttamente.
Riponiamo in un luogo inaccessibile ai bambini medicine, alcolici, utensili e prodotti chimici per la pulizia della casa.
Non usiamo l’asciugacapelli con le mani bagnate.
Quanti di questi gesti ripetiamo ogni giorno, senza fare un’opportuna valutazione se il nostro comportamento è consono o meno a quanto stiamo facendo.
L’invito è quindi a conoscere cosa si adopera e a evitare che si manifestino situazioni di rischio.
In una parola fare prevenzione. Possiamo individuare due tipi di prevenzione: una è data dal nostro senso civico, dall’attenzione che riponiamo nell’usare gli oggetti e dall’educazione alla sicurezza, l’altra dal rispetto delle norme e delle disposizioni legislative in materia di sicurezza.
Se è superfluo dare dei consigli nell’usare certi attrezzi casalinghi, tuttavia vogliamo dare qualche breve consiglio su alcuni dei fattori di maggiore rischio.
Elettricità
Per limitare gli effetti pericolosi dell’elettricità è necessario:
Usare apparecchi considerati sicuri, cioè quelli contrassegnati da simboli che certifichino la sicurezza dell’apparecchio. Uno dei simboli di riferimento per il nostro Paese è quello dell’I.M.Q., l’Istituto del Marchio di Qualità.
Assicurarsi che il proprio impianto elettrico sia a norma, non vi siano fili scoperti e che sia installato l’interruttore differenziale, chiamato anche genericamente “salvavita”. Un’apparecchiatura posta all’inizio dell’impianto elettrico della nostra abitazione, che garantisca il disinnesco dell’impianto elettrico in caso di cattivo utilizzo o difetti delle apparecchiature, come dello stesso impianto.
1. Assicurarsi che il nostro impianto elettrico sia dotato di “messa a terra”.
2. Non sovraccaricare una linea elettrica con l’innesto simultaneo di più prese multiple e più utenze (elettrodomestici e apparecchiature elettriche). Questo potrebbe provocare un sovraccarico della linea con un conseguente corto circuito.
3. Mai usare l’asciugacapelli se ci si trova ancora nella vasca da bagno, se si hanno le mani bagnate o i piedi umidi e scalzi. L’acqua e l’umidità sono dei buoni conduttori di corrente.
4. Disinserire sempre l’interruttore elettrico prima di effettuare qualunque tipo di manutenzione.
5. Controllare sovente le spine e le prese, soprattutto quelle degli apparecchi a maggiore assorbimento: lavatrice, frigorifero, forno elettrico, ecc.
6. Impedire ai bimbi piccoli di introdurre oggetti nelle prese elettriche in tensione.
Gas
Anche il gas è responsabile di numerosi e gravi incidenti.
Se i pericoli dell’elettricità sono circoscritti ad un ambito più limitato, quelli del gas coinvolgono uno scenario incidentale maggiore. Purtroppo è frequente il crollo di case o di interi palazzi.
Per gli usi casalinghi esistono due tipi di gas:
1.Controllare periodicamente il tubo di adduzione di gomma.
2.Usare le apposite fascette stringitubo e non fili di metallo o altro che possa danneggiare la gomma del tubo.
3.Chiudere il rubinetto generale ogni qualvolta non si usa, oppure quando ci si allontana di casa.
4.Aerare bene i locali in caso di fuga di gas.
Concludiamo questa breve esposizione di quelli che sono gli incidenti più frequenti nelle nostre case.
L’invito che vi rivolgiamo è di avere la maggiore attenzione possibile nell’utilizzo delle apparecchiature e degli attrezzi casalinghi, affinché la nostra casa non si trasformi in un luogo pieno di insidie e di pericoli
Tuttavia la maggior parte dei rischi dell’ambiente a noi più famigliare, possono essere evitati se conosciuti. La loro classificazione è difficile perché non censiti alla stessa stregua degli incidenti stradali e quelli sul lavoro. Inoltre il dato certo è reso ancora più difficile dal fatto che molti degli infortunati, se non nei casi più gravi, spesso non ricorrono alle cure ospedaliere.
Mettiamo a confronto alcune cifre tra gli incidenti domestici e quelli stradali o sul lavoro.Nel nostro Paese ogni giorno soprattutto donne e bambini subiscono incidenti domestici con danni fisici permanenti.
In breve ogni anno accadono:
- 3.300.000 incidenti domestici (anche lievi)
- 1.179.000 incidenti sul lavoro
- 2.544.000 infortuni domestici
- 998.000 infortuni sul lavoro
- 8.400 morti per incidenti domestici
- 2.370 morti sul lavoro
- 9.000 morti per incidenti stradali
Le cause degli incidenti in casa sicuramente gli attrezzi da cucina sono i maggiori responsabili, seguono poi le scale, l’elettricità, il gas, le ustioni, i pavimenti e tanti altri ancora. Vediamo alcune delle cause più frequenti di incidenti.
- Infortuni per cadute (Fratture, escoriazioni)
- Cadute da scale (Fratture e traumi)
- Attrezzi da cucina (Tagli)
- Attrezzi da lavoro (Tagli, schiacciamenti)
- Elettrodomestici (Folgorazioni e ustioni)
- Elettricità (Folgorazioni)
- Gas (Esplosioni, avvelenamenti)
- Ustioni
- Giochi pericolosi
- Forni e cucine (Ustioni)
- Medicine incustodite (Avvelenamenti e intossicazioni)
- Alcolici incustoditi (Intossicazioni)
- Giocattoli non a norma
- Altre cause
Dall’analisi di questo breve elenco di rischi, è possibile dedurre che un comportamento maggiormente responsabile potrebbe limitare sensibilmente la percentuale degli incidenti.
Se saliamo su una scala, assicuriamoci che questa sia a norma ma soprattutto sistemiamola correttamente.
Riponiamo in un luogo inaccessibile ai bambini medicine, alcolici, utensili e prodotti chimici per la pulizia della casa.
Non usiamo l’asciugacapelli con le mani bagnate.
Quanti di questi gesti ripetiamo ogni giorno, senza fare un’opportuna valutazione se il nostro comportamento è consono o meno a quanto stiamo facendo.
L’invito è quindi a conoscere cosa si adopera e a evitare che si manifestino situazioni di rischio.
In una parola fare prevenzione. Possiamo individuare due tipi di prevenzione: una è data dal nostro senso civico, dall’attenzione che riponiamo nell’usare gli oggetti e dall’educazione alla sicurezza, l’altra dal rispetto delle norme e delle disposizioni legislative in materia di sicurezza.
Se è superfluo dare dei consigli nell’usare certi attrezzi casalinghi, tuttavia vogliamo dare qualche breve consiglio su alcuni dei fattori di maggiore rischio.
Elettricità
Per limitare gli effetti pericolosi dell’elettricità è necessario:
Usare apparecchi considerati sicuri, cioè quelli contrassegnati da simboli che certifichino la sicurezza dell’apparecchio. Uno dei simboli di riferimento per il nostro Paese è quello dell’I.M.Q., l’Istituto del Marchio di Qualità.
Assicurarsi che il proprio impianto elettrico sia a norma, non vi siano fili scoperti e che sia installato l’interruttore differenziale, chiamato anche genericamente “salvavita”. Un’apparecchiatura posta all’inizio dell’impianto elettrico della nostra abitazione, che garantisca il disinnesco dell’impianto elettrico in caso di cattivo utilizzo o difetti delle apparecchiature, come dello stesso impianto.
1. Assicurarsi che il nostro impianto elettrico sia dotato di “messa a terra”.
2. Non sovraccaricare una linea elettrica con l’innesto simultaneo di più prese multiple e più utenze (elettrodomestici e apparecchiature elettriche). Questo potrebbe provocare un sovraccarico della linea con un conseguente corto circuito.
3. Mai usare l’asciugacapelli se ci si trova ancora nella vasca da bagno, se si hanno le mani bagnate o i piedi umidi e scalzi. L’acqua e l’umidità sono dei buoni conduttori di corrente.
4. Disinserire sempre l’interruttore elettrico prima di effettuare qualunque tipo di manutenzione.
5. Controllare sovente le spine e le prese, soprattutto quelle degli apparecchi a maggiore assorbimento: lavatrice, frigorifero, forno elettrico, ecc.
6. Impedire ai bimbi piccoli di introdurre oggetti nelle prese elettriche in tensione.
Gas
Anche il gas è responsabile di numerosi e gravi incidenti.
Se i pericoli dell’elettricità sono circoscritti ad un ambito più limitato, quelli del gas coinvolgono uno scenario incidentale maggiore. Purtroppo è frequente il crollo di case o di interi palazzi.
Per gli usi casalinghi esistono due tipi di gas:
- Metano, è un gas naturale estratto dal sottosuolo. Rappresenta il 90% del consumo per usi casalinghi ed è distribuito tramite la rete cittadina.
- G.P.L. (gas di petrolio liquefatto), è ricavato dalla raffinazione del petrolio ed è distribuito imbottigliato in bombole di diversa capacità.
1.Controllare periodicamente il tubo di adduzione di gomma.
2.Usare le apposite fascette stringitubo e non fili di metallo o altro che possa danneggiare la gomma del tubo.
3.Chiudere il rubinetto generale ogni qualvolta non si usa, oppure quando ci si allontana di casa.
4.Aerare bene i locali in caso di fuga di gas.
Concludiamo questa breve esposizione di quelli che sono gli incidenti più frequenti nelle nostre case.
L’invito che vi rivolgiamo è di avere la maggiore attenzione possibile nell’utilizzo delle apparecchiature e degli attrezzi casalinghi, affinché la nostra casa non si trasformi in un luogo pieno di insidie e di pericoli